mercoledì 30 novembre 2011
martedì 29 novembre 2011
RAUMLABOR
One of raumlabor’s motivations is to engender alternative practices within the city, fostered through cooperation and self-empowerment. They explore what remains of collective ideals and ways to overcome today’s harsh conditions of economic competition. Establishing temporary communities is one tool to creating a surrogate notion of a city beyond the capitalist logic of use-value and profitability.
lunedì 28 novembre 2011
Portfoliopolis
Un articolo divertente, una riflessione sulla rappresentazione
ELLEN LUPTON SU THE UNIVERSAL TRAVELER
Vi segnalo questo interessante intervento di Ellen Lupton. L'articolo tratta del libro The universal traveler, magari riusciamo a procurarcelo!
Ecco il link
http://imprint.printmag.com/design-thinking/before-design-thinking/
Ecco il link
http://imprint.printmag.com/design-thinking/before-design-thinking/
domenica 27 novembre 2011
STEFAN SAGMAISTER - MORE HAPPINESS
Questo video è stato postato da Lucia
Abitare
Abitare è, attraverso l’insediarsi, l’azione primaria di un radicamento con la terra. Lo spazio abitativo, tra dentro e fuori, è espressione di questo legame. Sentirsi vita indissolubilmente legata ad un luogo, esistere in esso percependolo come parte integrante della propria realtà esistenziale, vuol dire porre il paesaggio come fulcro fondamentale dello spazio dell’abitare. Se nelle forme antiche dell’abitare, tale fulcro della vita domestica era il focolare, archetipa rappresentazione di un’idea tutta introspettiva dell’architettura, oggi il paesaggio rappresenta un elemento caratteristico delle contemporanee inversioni delle modalità abitative e tipologiche. Se, infatti, la casa era riparo, recinto protettivo in cui centralità erano il fuoco e il patio, nell’esperienza contemporanea neghiamo il centro e guardiamo fuori. L’abitazione è, quindi, espressione concettuale e materiale di quest’attuale condizione di esternalizzazione dell’appartenenza ai luoghi, legata alla percezione.
(Fabrizio Foti, Il paesaggio nella casa, Una riflessione sul rapporto architettura-paesaggio)
Affezione al luogo, condivisione, appartenenza, comunità: questo è abitare. Ed il problema sostanziale è che noi l'isia "non l'abitiamo".
sabato 26 novembre 2011
Burning Man - Steph Sgoralnick
le foto sono state scattate principalmente con una Canon 5D Mark II, ovvero quella che abbiamo, seppur inavvicinabile, giù in sala posa.
ora ci manca solo la location...
venerdì 25 novembre 2011
PORT MAGAZIN, ANNUARIO SCOLASTICO
dal bauhaus di weimar esce ogni anno questo magazine monografico che raccoglie i progetti degli studenti, provenienti da diversi campi di studio.
sarebbe bello rispolverare il tema dello yearbook in chiave portfolio per condividere i progetti tra classi diverse, docenti diversi e con l'esterno. avrebbe anche il vantaggio di essere un buon modo per far conoscere la scuola e soprattutto far capire cosa facciamo e come. altri bonus: ripercorrere la storia dei progetti col senno di poi, fornire materiale di ricerca agli studenti degli anni successivi, omaggiare la nonna a natale (o la mamma, o il papà, o quel parente/amico che non ha ancora capito cosa studiamo).
questo invece dovrebbe essere quello che ha citato il prof. tortoioli oggi.
PARALLEL SCHOOL
Un luogo virtuale che si propone come piattaforma di idee, pensieri e progetti; un luogo di scambio libero sul tema dell’arte e del design, che si propone di superare i confini tra gli istituti universitari, attraverso la partecipazione diretta degli studenti. Questo è Parallel School, progetto nato dall’iniziativa di alcuni studenti dell’Ecole Nationale Supérieure des Arts Décoratifs (ENSAD) di Parigi: Damien Fauret, Samuel Bonnet, Samuel Lamidey e Laure Giletti.
Tutto comincia con una lettera che gli studenti inviano ai loro colleghi del Royal College of Art (RCA) di Londra nel dicembre 2009, con la proposta di creare una “scuola parallela”, che possa superare i confini geografici e fungere da catalizzatore di idee tra “studenti di ogni parte del mondo”.
Inizia così un progetto, per definizione stessa dei fondatori, dal percorso “aperto”, che in poco meno di un anno di vita ha visto la realizzazione di workshop, mostre, pubblicazioni, un blog aperto ai contributi di chiunque voglia partecipare e anche un “non-manifesto”...
Per leggere il resto dell'articolo vai al blog a diary of an exhibition
ANCESCHI SULLA DIDATTICA
fondamenta del design
Anceschi parla del ruolo del design oggi e dà interessanti spunti sulla didattica.
Anceschi parla del ruolo del design oggi e dà interessanti spunti sulla didattica.
#01
The Civic City Cahier series intends to provide material for a critical discussion about the role of design for a new social city. It publishes short monographic texts by authors who specialise in urban and design theory and practice.
www.bedfordpress.org
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